Le radiografie sono tra gli esami medici più utilizzati al mondo. Grazie alla loro capacità di “vedere” all’interno del corpo umano, permettono ai medici di individuare fratture, malattie e altri problemi senza bisogno di interventi invasivi.

Ma come funziona una radiografia? È pericolosa? Quanto dura? In questo articolo, troverai una spiegazione semplice e chiara di tutto ciò che c’è da sapere su questo esame.

Cos’è una radiografia?

Una radiografia è un esame diagnostico che utilizza i raggi X per creare immagini delle strutture interne del corpo.

Queste immagini vengono catturate su uno schermo digitale o su una pellicola speciale, e permettono ai medici di individuare eventuali problemi, come fratture ossee, infezioni polmonari o problemi articolari.

A cosa serve una radiografia?

Le radiografie vengono utilizzate in diversi ambiti della medicina. Tra i più comuni troviamo:

  • Traumatologia: per diagnosticare fratture, lussazioni e contusioni.
  • Ortopedia: per controllare la salute delle ossa e delle articolazioni.
  • Pneumologia: per individuare problemi ai polmoni, come polmoniti o tumori.
  • Odontoiatria: per esaminare la struttura dei denti e delle gengive.

Oltre alla diagnosi, la radiografia è utile anche per monitorare l’evoluzione di alcune patologie e verificare l’efficacia delle terapie.

Come viene effettuata una radiografia?

Il processo per eseguire una radiografia è piuttosto semplice e veloce.

  1. Preparazione: in genere, non è necessario alcun tipo di preparazione. A volte, potrebbe essere richiesto di togliere oggetti metallici, come gioielli o cinture, che potrebbero interferire con l’immagine.
  2. Posizionamento: il paziente viene posizionato su un lettino o in piedi, a seconda dell’area da esaminare. Il tecnico radiologo aiuta a mantenere la posizione corretta.
  3. Scatto della radiografia: una macchina emette i raggi X per pochi istanti. L’esame è completamente indolore.
  4. Elaborazione dell’immagine: l’immagine ottenuta viene inviata al medico per la valutazione.

L’intero procedimento dura in media pochi minuti, a meno che non si tratti di radiografie più complesse, come quelle con mezzo di contrasto.

Il ruolo del tecnico radiologo

Il tecnico di radiologia è il professionista che si occupa di eseguire la radiografia. Si assicura che il paziente sia posizionato correttamente e che l’immagine ottenuta sia chiara e leggibile.

Sebbene il tecnico radiologo possa vedere subito il risultato, la diagnosi viene fatta solo dal medico radiologo o dallo specialista.

Differenza tra radiodiagnostica e radiologia

Spesso si usano i termini radiodiagnostica e radiologia come sinonimi, ma hanno significati diversi.

Se vuoi approfondire, puoi leggere il nostro articolo dedicato: Differenza tra radiodiagnostica e radiologia.

Radiografia ed esami alternativi

A volte, una radiografia potrebbe non essere sufficiente per ottenere tutte le informazioni necessarie. In questi casi, il medico può consigliare altri esami, come:

  • Ecografia: usa ultrasuoni, senza radiazioni, ideale per gravidanza e organi molli.
  • TAC (Tomografia Assiale Computerizzata): utilizza raggi X per ottenere immagini più dettagliate.
  • Risonanza magnetica: usa campi magnetici e onde radio, senza radiazioni.

Quando è necessario fare una radiografia?

Il medico può prescrivere una radiografia in diversi casi, tra cui:

  • Dopo un trauma o una caduta per verificare eventuali fratture.
  • Se si sospettano problemi polmonari o articolari.
  • Per monitorare condizioni croniche, come l’artrosi.

In breve

La radiografia è un esame sicuro, veloce e fondamentale per la diagnosi di molte condizioni. Grazie ai progressi tecnologici, oggi è ancora più precisa e meno invasiva.

Se hai bisogno di una radiografia, non preoccuparti: il processo è semplice e indolore, e può fornire informazioni importanti per la tua salute.